La sostenibilità che fa star bene

Anche e soprattutto in questi tempi eccezionali la sostenibilità è un tema che va preso sul serio – e non c’è niente di più serio di un Award arrivato alla seconda edizione - che vuole premiare le aziende e i progetti in grado di distinguersi in questo ambito.

Dopo la prima esperienza del 2019 abbiamo quindi deciso di riproporre il Sustainability Award anche quest'anno, grazie alla collaudata collaborazione con Eurac Reasearch e alla partecipazione di una giuria preparata e competente, composta da rappresentanti di HGV, IDM Südtirol Alto Adige, Eurac Research, Provincia e Fiera Bolzano.

Entrambi i vincitori di quest’anno hanno in comune la capacità di coniugare attenzione ai bisogni e rispetto del pianeta, cura artigianale e sistemi produttivi puliti. E quindi sì: il benessere può (e deve) essere green, sia che si tratti di wellness che di alimentazione.

Nel primo caso parliamo di luoghi in cui le persone si rigenerano, le cabine wellness, nati a loro volta da un processo rigenerativo, ovvero il riciclo del PET. Non è affascinante?

Nel secondo invece raccontiamo di un’azienda (senza bisogno di presentazioni), che ha deciso di rendere omaggio al luogo incantato in cui si trova la sua sede – il meraviglioso Renon – producendo con un basso imbatto ambientale e utilizzando materie prime naturali.

Carmenta, azienda a conduzione familiare nel cuore del nord-est italiano, si è distinta per le sue saune e i suoi bagni di vapore, progettati utilizzando materiali in gran parte ecologici e sostenibili, nonché costantemente sviluppati per migliorarne le prestazioni.

Un'azienda tra le montagne che ha un obiettivo ambizioso: offrire ai consumatori un sapore naturale e genuino. Per raggiungerlo ce la mette tutta, adottando soluzioni sostenibili - a partire dalle materie prime per arrivare al processo produttivo.