In occasione della cerimonia di apertura della 12° edizione di Interpoma, unica fiera internazionale dedicata alla mela in programma dal 17 al 19 novembre, sono stati premiati i vincitori dell’Interpoma Award, quest’anno dedicato all’attualissimo tema del risparmio idrico in agricoltura.
E’ stata inaugurata la 12° edizione di Interpoma che, dopo l’edizione del 2018, torna in presenza a Fiera Bolzano da giovedì 17 fino a sabato 19 novembre, con 490 espositori – di cui il 30% dall’estero da 17 Paesi diversi - e visitatori specializzati attesi da tutto il mondo. Protagonisti della serata di apertura sono stati i vincitori dell’Interpoma Award 2022, il concorso organizzato in collaborazione con la Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano e SOI - Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana. In ogni edizione l’Award tocca temi diversi che interessano il settore melicolo e quest’anno è dedicato alle tecnologie in grado di ottimizzare la gestione dell’acqua nei meleti, consentendo risparmio idrico e migliorando la resa o la qualità dei frutti. Il premio prevede due categorie, una riservata alle aziende, l’altra alle start-up. La giuria di esperti presieduta da Massimo Tagliavini, Professore alla Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano e Presidente di SOI ha nominato due vincitori e una menzione speciale.
Vincitore categoria “aziende”
Ad aggiudicarsi il premio per questa categoria è l’azienda polacca Inventia sp. z o.o. con il sistema Agreus®. Agreus® è stato riconosciuto il sistema più completo e facile da usare che consente un controllo preciso della gestione dell'irrigazione, in base alla disponibilità idrica del suolo e ai parametri climatici. Le sue caratteristiche principali includono sensori alimentati a energia solare, trasmissione wireless, un'App personalizzata in base alle esigenze dei coltivatori, una notifica di allarme delle necessità di irrigazione e la possibilità di gestire automaticamente il processo di irrigazione. Inoltre, il sistema fornisce strumenti per la gestione della fertirrigazione, il controllo del gelo e la modellazione dello sviluppo dei patogeni.
Menzione speciale categoria “aziende”
La Menzione speciale va al sistema Plantection della altoatesina Nika, che è stato riconosciuto come una valida tecnologia di controllo dell'irrigazione per gli schemi di irrigazione delle grandi aziende agricole o delle cooperative, dove la complessità del sistema e la sicurezza delle operazioni sono criteri fondamentali. Le principali caratteristiche da sottolineare sono l'architettura modulare, la possibilità di integrare sensori e contatori e la facilità di utilizzo.
Vincitore categoria “start-up”
Il premio “start-up” è andato al sistema di irrigazione intelligente ODIS, della
ODIS Solutions srl
con sede a Bolzano. Il sistema è stato considerato altamente promettente per la
sua capacità di integrare diversi sensori - sia per le variabili ambientali che
per le condizioni delle piante - in un'App versatile e basata su cloud, che consente
agli agricoltori di monitorare lo stato idrico dei loro frutteti e permette di
controllare il sistema di irrigazione.
Nel corso della serata c’è stato spazio anche per un aggiornamento sullo status del settore melicolo internazionale. Philippe Binard di WAPA – World Apple and Pear Association ha fatto una panoramica sulla produzione melicola nell’Unione Europea. A trainare in termini di valore della produzione è la Polonia, che copre il 23,02% delle quote di mercato, seguita dall’Italia con il 22,51% e la Francia con il 21,48%. Per quanto riguarda i volumi, il raccolto totale stimato in UE sarà di 12.201.000 tonnellate: la Polonia si conferma il primo Paese produttore con 4.750.000 tonnellate, in crescita rispetto alla stagione passata, seguita dall’Italia con 2.054.000 tonnellate e la Francia con 1.391.000 tonnellate.
Alessandro Dal Piaz di Assomela è intervenuto sulla situazione italiana. “La produzione globale in Italia è abbastanza in linea con le ultime due stagioni. Mentre i quantitativi in Alto Adige e Trentino sono diminuiti rispetto agli anni passati, Veneto e Piemonte hanno compensato con una lieve crescita, anche se buona parte dei loro conferimenti viene destinata direttamente alla lavorazione” afferma Dal Piaz. “A partire dalla metà di settembre, parte del raccolto ha potuto beneficiare della buona stagione ed esprimere la migliore qualità dei frutti, nel colore e nel gusto”
Sulla Francia ha preso la parola Pierre Venteau, direttore di ANPP Association National Pommes Poires: “A inizio di luglio le aspettative sul raccolto erano molto alte, era attesa una crescita significativa in termini di produzione. A causa dell’ondata di caldo si è verificato invece un drastico calo, che ci ha imposto di rivedere le previsioni. La qualità dei frutti è comunque rimasta buona, con un ottimo livello zuccherino per molte varietà”
Dominik Wozniak, Presidente di WAPA, è intervenuto sulla Polonia. “Le difficoltà che i produttori hanno dovuto affrontare negli ultimi mesi sono simili alle problematiche che hanno colpito gli altri Paesi europei, come l’aumento dei costi logistici, dell’energia e dei fertilizzanti. I numeri della produzione polacca sono molto positivi, ma questa annata verrà comunque ricordata dai produttori come una delle più difficili degli ultimi anni: nonostante non ci siano stati danni a causa dalle grandinate, i problemi sono iniziati già da settembre. Infatti, era chiaro fin dall’inizio della raccolta che non tutte le mele sarebbero state colte, a causa della grave mancanza di manodopera disponibile. Molti dei lavoratori stagionali in Polonia sono infatti ucraini che, a causa della guerra, non hanno potuto partecipare alla raccolta. Oltre a questa difficoltà, molti coltivatori hanno scelto di conferire le mele direttamente alla trasformazione in cambio di prezzi bassi, piuttosto che dover sostenere i costi della conservazione nei frigo per i prossimi mesi”
“In questa 12° edizione di Interpoma vogliamo celebrare il ritorno in presenza dell’evento specializzato unico al mondo dedicato alla mela, e lo facciamo attraverso un ricco programma di iniziative collaterali” – dichiara Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano. “Saranno tante le novità che in questi tre giorni si affiancheranno e si integreranno agli appuntamenti tradizionali che hanno consentito il successo di Interpoma fino ad oggi: Interpoma Congress, che vedrà due focus sul mercato USA e sulla raccolta robotizzata, ben 10 tour guidati che hanno già registrato il tutto esaurito e, novità assoluta, l’Interpoma Variety Garden, un’esposizione di 55 varietà esclusive di mele provenienti dai principali Paesi produttori di tutto il mondo organizzata in collaborazione con SK Südtirol e il Centro di Sperimentazione Laimburg”.