"Così come 75 anni fa, Fiera Bolzano è ancora oggi sinonimo di progresso e innovazione."
Armin Hilpold, Presidente Fiera Bolzano
Crescere insieme per affrontare le sfide del futuro
Il 1948 è l'anno di fondazione di Fiera Bolzano e quindi l'inizio di tutte le fiere moderne locali: il 23 febbraio 1948, un illustre gruppo di personalità dell'economia, dell'amministrazione e della politica si riunì sotto la presidenza di Walter von Walther per la prima riunione verbalizzata del Comitato esecutivo di Fiera di Bolzano. Si stava lavorando alla prima fiera moderna in terra altoatesina, che alla fine ebbe luogo nel settembre dello stesso anno.
Inizialmente a Bolzano fu concesso "solo" lo status di fiera locale, ma questo agli altoatesini non bastava e così intervennero più volte a Roma per esporre il loro malcontento. Il risultato è noto e il successo della primissima edizione diede ragione ai fondatori.
Festeggeremo il nostro 75° anniversario nel corso dell'anno con numerosi eventi nel nostro FieraMesse H1 Eventspace.
Tra questi la quarta edizione di TEDx Bolzano, concerti e spettacoli
nell'ambito del Jazz Festival Alto Adige e di Bolzano Danza e un evento nell'ambito del
Concorso Busoni. Il momento clou dell'anno dell'anniversario sarà poi la
cerimonia ufficiale del 12 settembre, giorno di apertura della prima Fiera Campionaria
Internazionale 75 anni fa. Il gran finale sarà celebrato durante la Fiera
d'Autunno che si terrà, insieme a Biolife, dal 9 al 12 novembre.
Armin Hilpold, Presidente Fiera Bolzano
La prima "Fiera Campionaria Internazionale" dal 12 al 27 settembre 1948 di fronte all'attuale Palazzo di Giustizia a Bolzano fece colpo sui visitatori - fra questi l'allora Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi: dalla tradizionale sfilata in costume su Piazza Walther, ancora segnata dalla guerra, alla partita di hockey su prato tra una squadra italiana e una pakistana, ad un congresso dedicato alle funivie, fino alla mostra zootecnica, poi diventata un'istituzione, ancora oggi proposta all’interno della biennale Agrialp.
Subito dopo la prima edizione, iniziarono i lavori per la seconda: l'area venne triplicata e il numero totale di espositori, anche stranieri, raddoppiato. Fu un altro grande successo.
La "madre di tutte le fiere" in numeri: