A Fiera Bolzano sta crescendo un'iniziativa innovativa: BEAM, una piattaforma pronta a ridefinire l'ospitalità a livello globale. Nato da un'idea del team, insieme a Thomas Mur e Martin Luible, BEAM aspira a dare vita a un movimento - una "Davos dell'ospitalità".
L’acronimo è derivato dal motto “be ambitious”, cioè siate ambiziosi, tra visioni di un futuro migliore e approcci concreti di best practice.
BEAM, infatti, non si rivolge selettivamente ai singoli settori, come l’agricoltura, l’industria alberghiera o del turismo. Ma piuttosto a chi è appassionato di ospitalità. A chi ama smuovere le cose. A chi è, o vuole diventare, parte di una comunità visionaria.
Perché BEAM? Per preparare il settore agli imminenti cambiamenti di paradigma: sfide climatiche, digitalizzazione, evoluzione delle richieste dei clienti. Non si tratta di un semplice summit, ma di uno spazio di "Think Act" trasformativo, che alimenta l'innovazione con pensatori radicali e attuatori determinati.
Il nostro credo: "Mindset Matters!"
Siamo convinti che il vero cambiamento inizi dalla mentalità e sia guidato da una trasformazione nel modo di pensare.
È proprio qui che entriamo in gioco noi.
Questi sono stati i relatori che hanno ispirato i nostri gamechanger dal vivo:
We either find something new, or the planet will die.
Foto credits © Hannes Unterhauser
Ask not what locals can do for tourism, ask what tourism can do for locals.
Foto credits © Hannes Unterhauser
I don't want to convince anyone to become a vegan, I just want to have the choice.
Foto credits © Hannes Unterhauser
Moderazione: Maria-Elisabeth Laimer
Martin Raymond, Co-fondatore The Future Laboratory
Signe Jungersted, Ex Direttrice dello sviluppo di Wonderful Copenhagen DK
Godo Röben, Ex CEO Rügenwalder Mühle
Roberta Ceretto, Presidente Ceretto Aziende Vitivinicole
Approcci concreti dagli interventi dei relatori che la comunità BEAM ha trovato particolarmente validi. Scopri i BEAM Launch Abstracts!
