Il futuro è "green" - e non solo in Alto Adige. Intanto però lo sviluppo della provincia come "Green Region" non è più un sogno lontano: infatti, già oggi, circa il 38% dei consumi energetici dell'Alto Adige proviene da fonti di energia rinnovabili, circa quattro volte la media europea e italiana. Ci siamo posti un obiettivo ambizioso anche in termini di emissioni di CO2: entro il 2050 dovranno essere ridotte da 4,9 a meno di 1,5 tonnellate per abitante e anno.
Anche tante aziende seguono sempre più i principi della sostenibilità. Noi come fiera lo facciamo da anni: l'impianto fotovoltaico sui nostri tetti produce 1.285.000 kwh di energia all'anno e anche l'auto aziendale guida elettricamente. Dal 2017 abbiamo una collaborazione con Volontarius, che ci permette di donare gli avanzi di cibo ai bisognosi durante e dopo ogni evento. Anche le imprese di ristorazione da noi utilizzano stoviglie riutilizzabili e bottiglie in vetro e dal 2020 tutti i visitatori delle fiere, muniti di biglietto online, viaggiano gratis con i mezzi pubblici. E l'ultima: ora ci sono le api sul nostro tetto verde!
Che altro aggiungere? Le nostre manifestazioni, ovviamente! Klimahouse, Klimahouse Toscana, Klimahouse Lombardia e Klimamobility offrono punti d'incontro imperdibili per economia, ricerca e sviluppo nei settori dell'efficienza energetica e della mobilità sostenibile. Quattro eventi in tre luoghi diversi, ma con un unico obiettivo: insieme per un futuro migliore.
Tutelare l'ambiente non significa distruggerlo meno. È come se si parlasse di tutela di minori, dando cinque schiaffi a un bambino invece di dieci.
Nell’ottica del ‘no waste’, acquistiamo l'intero animale – anche se le trippe sono ovviamente più difficili da usare. Ma questo è ciò che mi piace.
Le nostre scelte sono i tasselli di un puzzle che formano il mondo in cui viviamo. E quindi anche i piccoli cambiamenti possono davvero fare la differenza.
