Hero section

Bilancio d'esercizio 2020

Premessa

Fiduciosi verso il futuro

Il 2020 è stato senza dubbio uno degli anni, dal punto di vista economico, più sfidanti nella storia di Fiera Bolzano. A partire dalla cancellazione di cinque fiere come prima conseguenza diretta della pandemia, passando per l'incertezza nella pianificazione delle manifestazioni che si sarebbero dovute tenere in primavera e autunno. E infine è arrivata la certezza di non poter organizzare fiere nemmeno nella prima metà del 2021.

Dopo un breve momento di shock a marzo 2020, il Consiglio di Amministrazione di Fiera Bolzano ha deciso di vedere questa crisi epocale come un'opportunità. Era necessario un piano "B", ovvero "O", dove "O" sta per opportunità. Alla fine, ne è venuto fuori molto di più. Il focus sugli eventi digitali è stato un grande acceleratore per lo sviluppo di importanti competenze future, nonché la prova che il team di Fiera Bolzano è in grado di adattarsi facilmente alle nuove circostanze.

11 fiere cancellate
20 eventi digitali con
20.000 partecipanti e
100.000 accessi

Leggi tutta la premessa del Presidente del CdA di Fiera Bolzano

Fiduciosi verso il futuro nonostante la crisi

Per venire subito al punto: il 2020 è stato senza dubbio uno degli anni, dal punto di vista economico, più sfidanti nella storia di Fiera Bolzano. A partire dalla cancellazione di cinque fiere come prima conseguenza diretta della pandemia, passando per l'incertezza nella pianificazione delle manifestazioni che si sarebbero dovute tenere in primavera e autunno. E infine è arrivata la certezza di non poter organizzare fiere nemmeno nella prima metà del 2021. L'intenso periodo di preparazione di una fiera richiede da 6 fino a 9 mesi e la sua cancellazione poco prima dello svolgimento significa che migliaia di ore di lavoro sono state più o meno fatte per niente.

Molti settori sono stati e continuano ad essere gravemente colpiti dalla pandemia: quello delle fiere e degli eventi è senza dubbio uno dei più penalizzati. Gli ultimi dati disponibili parlano di perdite medie di fatturato dell'80% per il settore fieristico nel 2020 in Italia e globalmente l’Associazione Mondiale dell’Industria Fieristica (UFI) indica un calo del 68% delle entrate nel 2020 rispetto al 2019. In totale, l'UFI si aspetta una perdita di almeno 200 miliardi di euro a livello globale, poiché la cancellazione di innumerevoli fiere non ha colpito solo gli organizzatori e i fornitori di servizi, come ad esempio gli allestitori, ma ha avuto un impatto negativo diretto sui settori correlati, come la ristorazione, gli alberghi e i trasporti.

Dopo un breve momento di shock a marzo 2020, durante il quale venivano ancora emesse centinaia di fatture di annullamento, il Consiglio di Amministrazione di Fiera Bolzano ha deciso di vedere questa crisi epocale come un'opportunità. Era necessario un piano "B". Alla fine, ne è venuto fuori molto di più. Il piano "B" è diventato il piano "O", dove "O" sta per opportunità. Se gli incontri fisici non sono possibili, devono trovare posto in una realtà digitale al più presto.

I primi eventi digitali si sono tenuti già ad aprile 2020. A giugno sono nati i FieraMesse Studios, uno studio per la produzione di eventi digitali che può essere utilizzato dalla Fiera stessa, ma anche da istituzioni e aziende. Durante l'anno, sono stati organizzati quasi 20 eventi digitali, con un totale di oltre 20.000 partecipanti e ben oltre 100.000 accessi. Tra gli highlight della nostra “carriera digitale” possono essere menzionati la serie sul Superbonus nell’ambito di Klimahouse, così come l'evento digitale internazionale Interpoma Connects, a cui hanno partecipato quasi 1.000 interessati da oltre 50 Paesi. Nella seconda metà del 2020 sono iniziati i lavori per lo sviluppo di una piattaforma online dedicata agli eventi digitali che, a fine anno, è diventata completamente funzionale: in grado di gestire la registrazione degli utenti e il pagamento e dotata di un ampio catalogo per prodotti e presentazioni, un calendario eventi, uno strumento di chat e un modulo di live-streaming. Tutto questo, ancora nel 2020, ha gettato le basi per il futuro: perché dopo la pandemia, i concetti ibridi diventeranno lo standard, con le fiere che integreranno nel loro mondo l’ambito digitale.

Da un punto di vista economico, il calo delle entrate nel 2020, dovuto alla cancellazione di un totale di 11 fiere, è stato quasi del 50% rispetto all'anno fieristico 2019. Le uniche fiere che hanno potuto essere realizzate nel 2020 sono state due manifestazioni che tradizionalmente garantiscono un fatturato elevato, la Klimahouse e la Hotel. Considerando i notevoli costi fissi per l'intera infrastruttura e le spese per il personale, la perdita complessiva prima delle imposte ammonta a poco più di due milioni di euro.

Nonostante le perdite dell'esercizio 2020, Fiera Bolzano continua ad essere finanziariamente solida. Grazie alla prudente gestione aziendale nei positivi anni fieristici precedenti a questo, le perdite potranno essere coperte dalle riserve esistenti. Ci sono quindi sufficienti ragioni per un cauto ottimismo rispetto agli sviluppi futuri: molti espositori e visitatori non vedono l'ora di prendere nuovamente parte alle fiere e anche a livello internazionale, vari studi e indagini suggeriscono che la fiera come strumento di marketing continuerà ad essere richiesta sia dagli espositori che dai visitatori. Anche se la fine definitiva della pandemia non può essere pronosticata con una certezza del cento per cento, diverse previsioni indicano che l'attività fieristica potrà essere ripresa, nel rispetto di specifici protocolli di sicurezza, dalla seconda metà del 2021.

Al fine di compiere un passo importante per il futuro di Fiera Bolzano, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di investire nella riprogettazione e copertura del cortile interno, pianificate da tempo e importanti per le attività istituzionali della fiera. La realizzazione di tale progetto sarà completata nell’autunno 2021. Anche e soprattutto in tempi di crisi è importante essere proattivi e fare determinati investimenti per poter avere un vantaggio in seguito.

Riassumendo, possiamo senz’altro affermare che questo anno economicamente sfidante abbia portato con sé anche aspetti positivi: il focus sugli eventi digitali è stato un grande acceleratore per lo sviluppo di importanti competenze future, nonché la prova che il team di Fiera Bolzano è in grado di adattarsi facilmente alle nuove circostanze - una competenza che sarà indispensabile anche nei prossimi anni. È proprio per questo che il piano "O" rimarrà attivo anche dopo il 2020: il settore fieristico sta vivendo un grande cambiamento e Fiera Bolzano è intenzionata a giocare un ruolo attivo in tale processo.  

Armin Hilpold
Presidente Fiera Bolzano Spa

Armin Hilpold

Il settore fieristico sta vivendo un grande cambiamento e Fiera Bolzano è intenzionata a giocare un ruolo attivo in tale processo.  

Armin Hilpold

Presidente del CdA di Fiera Bolzano
https://www.fierabolzano.it/uploads/blocks/images/hypercharger_chee_4opw_s.png

Stazioni di ricarica per auto elettriche

Nel primo semestre sono state installate otto nuove stazioni di ricarica entro l’area fieristica - quattro di esse collocate su Piazza Fiera, di cui due cosiddette “Hypercharger”, ovvero stazioni di ricarica veloci. Le altre quattro si trovano invece nel parcheggio sul tetto della Fiera.

https://www.fierabolzano.it/uploads/blocks/images/tetto_dpdx_w7t5_s.png

Risanamento e installazione area verde sul tetto del centro servizi

Durante i lavori di rifacimento guaine è emersa la possibilità di realizzare un tetto verde nella zona coinvolta dai lavori. Insieme al servizio di Giardineria Comunale è stato quindi realizzato il primo giardino pensile, con una superficie di circa 585 mq, della zona industriale di Bolzano Sud.

https://www.fierabolzano.it/uploads/blocks/images/logo_cpb1_makq_s.png

Nuovo logo e insegna

Il rebranding di Fiera Bolzano, avvenuto all’inizio dell’anno 2020, ha portato con sé diversi cambiamenti, tra cui quello del logo. Si è reso quindi necessario sostituire l’insegna luminosa posta sulla facciata rivolta verso Piazza Fiera. L’insegna luminosa, alta quasi due metri e lunga sei, è dotata di illuminazione a LED ad alta luminosità e basso consumo energetico ed è personalizzabile nella colorazione. 

https://www.fierabolzano.it/uploads/blocks/images/studios_fjty_7tsu_s.png

FieraMesse Studios

Nel corso della pandemia, sono stati sviluppati numerosi nuovi formati digitali. Per poterli produrre in modo professionale, in poche settimane, sono stati allestiti i FieraMesse Studios all’interno del quartiere fieristico. Lo studio è dotato di una tecnologia di illuminazione professionale, diverse telecamere e microfoni per consentire la produzione di webinar, live-talks o presentazioni digitali. È stato inoltre posto l’accento sull’utilizzo dei FieraMesse Studios, non solo per produzioni interne, ma anche per l’affitto da parte di aziende e associazioni esterne.

https://www.fierabolzano.it/uploads/blocks/images/trasformatori_dahb_nrr3_s.png

Trasformatori

Nel mese di giugno 2020, la zona industriale di Bolzano Sud è stata soggetta al cambio di tensione della corrente elettrica imposta dall’operatore Edyna-Alperia, passata da 16000 kV a 20000 kV. Tale modifica ha reso necessaria la sostituzione di 15 trasformatori di media tensione all’interno dell’area fieristica.

Klimahouse & Klimamobility

Hero section

Klimahouse 2020

Nel 2020 Klimahouse ha avuto il coraggio di puntare in alto, decidendo di evolversi da semplice fiera a piattaforma globale per l'edilizia sostenibile che pone al centro le persone. I numeri dell’edizione 2020 confermano il successo della manifestazione: durante i quattro giorni di fiera, più di 36.000 visitatori da tutta Italia si sono recati a Bolzano Sud per scoprire le novità degli oltre 450 espositori, farsi stupire dalle innovazioni delle 15 startup del Future Hub e ispirare dai visionari relatori del Klimahouse Congress.  

L’esito più che positivo della fiera è stato notato anche dai media nazionali: il loro interesse per l'edizione 2020 è stato più alto che mai. Klimahouse è stata infatti regolarmente presente nei principali notiziari serali nazionali, contribuendo così in modo decisivo al posizionamento dell'Alto Adige come KlimaLand.

36.000 visitatori
450 espositori
150 eventi
15 startup

Klimahouse x Bolzano

Uno degli highlight della 15ª edizione è stato sicuramente l’iniziativa “Klimahouse per Bolzano”: per la prima volta gli eventi non si sono limitati al perimetro dei nostri padiglioni, ma hanno coinvolto anche la città di Bolzano. Così, per esempio, “Onda Z@Klimahouse2020" ha riunito presso la Libera Università di Bolzano più di 60 giovani provenienti da tutta Italia che si sono impegnati ad elaborare progetti concreti per contrastare l’emergenza climatica. Sono stati inoltre coinvolti ristoranti e negozi del centro storico che, durante i quattro giorni di manifestazione, si sono impegnati ad attirare l’attenzione sulla questione del cambiamento climatico.  

Klimahouse Congress

I tre giorni di Congresso Internazionale hanno permesso di approfondire i trend del settore e le prospettive visionarie sull'architettura di domani. Per tre giorni, numerosi relatori di fama internazionale si sono alternati sul palco per parlare delle possibilità offerte da un materiale come il legno e dell’applicazione delle moderne tecnologie di AI e robotica in architettura. L’ultimo giorno di congresso, come di consueto, i partecipanti hanno potuto scoprire progetti particolarmente innovativi della scena architettonica locale e internazionale, con nomi illustri come Louis Paillard, Jürgen Bartenschlag dello studio berlinese Sauerbruch Hutton e Armand Paardekooper Overman dello studio di architettura olandese Mecanoo.

Klimahouse Future Hub

Idee innovative sono state presentate anche nel Klimahouse Future Hub 2020: FBP - Future is a Better Place ha vinto la quinta edizione dell’Award con una nuova soluzione per migliorare la qualità dell'aria nelle aule scolastiche e combattere così il calo di concentrazione, oltre naturalmente ad aumentare la consapevolezza dell'importanza della buona qualità dell'aria indoor.

Klimahouse Tours

I Klimahouse Tours, dieci visite guidate estremamente diversificate tra loro, sono ormai un appuntamento fisso: oltre a lussuosi hotel, istituti scolastici per bambini e condomini ristrutturati, in programma c'erano anche vere e proprie case da sogno – selezionate con grande competenza e passione dalla Fondazione Architettura Alto Adige sotto la guida dell'Arch. Rudi Zancan. Quasi 190 i partecipanti che non si sono lasciati sfuggire l'occasione di conoscere e vedere da vicino i migliori esempi dell’architettura sostenibile locale.

Klimamobility

Klimamobility si è dimostrata convincente anche nel 2020, con interessanti contributi di rinomati relatori dell'economia nazionale e circa 200 partecipanti. Il congresso per la mobilità orientata al futuro si è tenuto per la terza volta nell'ambito di Klimahouse.

Prowinter

Hero section

Prowinter Digital 2020

A causa della pandemia globale, Prowinter non ha potuto svolgersi in forma di fiera fisica come originariamente previsto. Al suo posto, ad aprile 2020, si è tenuto Prowinter Digital: il primo evento puramente digitale di Fiera Bolzano. Le principali tematiche sono state il futuro del settore del noleggio negli sport di montagna al Digital Ski Rental Summit e le idee più innovative del settore al primo Prowinter Startup Award online.

6 esperti del mondo rental
6 startup internazionali
280 partecipanti

Prowinter Connects

Sulla scia del grande interesse per gli eventi digitali specializzati, il primo webinar di Prowinter Connects ha avuto luogo meno di un mese dopo, a maggio 2020: il Bike Rental Summit è stato pensato per informare i noleggiatori sulle sfide e le opportunità del noleggio di biciclette. Le sfide sono state anche al centro del secondo evento di Prowinter Connects, in occasione del tanto desiderato inizio della stagione invernale 2020: il webinar "La montagna è sicura: 1000 noleggiatori italiani insieme per l'apertura delle stazioni sciistiche" ha riguardato non solo le misure di sicurezza previste delle stazioni sciistiche italiane in vista di un'apertura, ma anche le nuove opportunità per il sistema montagna che la pandemia ha portato con sé.

Hotel

Hero section

Hotel 2020

Hotel 2020: insieme per il futuro del turismo. Ripartire con fiducia - e nel rispetto di tutte le misure di sicurezza - a sostegno dell'industria turistica nazionale. Questo il motto dell'edizione 2020, i cui temi centrali sono stati chiaramente le sfide di una stagione invernale 2020/21 minacciata dalla pandemia.

4 giorni
25 eventi ibridi
120 speaker
500 espositori

#FieraSicura

Confermando la fiera Hotel, Fiera Bolzano si è assunta il compito di sostenere l'industria del turismo, duramente colpita dalla crisi. L'evento ha rispettato tutti i protocolli di protezione e igiene per offrire agli espositori e ai visitatori un alto livello di sicurezza. Grazie all'aumento del 50% del personale di pulizia, alla disinfezione quotidiana e al costante apporto di aria fresca all’interno dei padiglioni espositivi, nonché all'uso di telecamere termiche per la misurazione automatica della temperatura agli ingressi, visitare la fiera era sicuro come visitare un centro commerciale.

Hotel Connects Stage

L'innovazione più importante di Hotel 2020 è stato l'Hotel Connects Stage, un grande palco al centro della fiera che ha riunito gli eventi di tutti i partner. I momenti più importanti della fiera si sono svolti in forma ibrida, ovvero potevano essere seguiti sia sul posto che comodamente da casa tramite live-streaming. Il programma dell'Hotel Connects Stage comprendeva, tra gli altri, i Tourism Talks, contributi giornalieri dell'Unione Albergatori e Pubblici Esercenti, eventi informativi di IDM Südtirol-Alto Adige, di VPS e dell'Agenzia CasaClima, nonché un evento sull'internazionalizzazione nel turismo della società di consulenza turistica tt-consulting. Anche la Fondazione Architettura Alto Adige era presente con una tavola rotonda giornaliera sul palco centrale dove, a turno, progettisti e clienti hanno parlato della realizzazione di otto progetti d’eccellenza, presentati anche allo stand della Fondazione Architettura.

La sostenibilità come competenza chiave del futuro

La sostenibilità è in voga. Ai tempi di Covid-19 l'argomento è diventato per molte persone ancora più importante e per le aziende - in particolar modo per l'industria del turismo - è una questione di vitalità futura. Per questo un'intera giornata di Hotel 2020, mercoledì 21 ottobre, è stata dedicata alla sostenibilità. L'intero programma dell'Hotel Connects Stage è stato quindi dedicato a questo megatrend: durante il Tourism Talk, Stefan Fauster ha presentato il suo Naturhotel Drumlerhof a Campo Tures all’insegna del motto “La sostenibilità come tratto distintivo”. Nel corso dell’evento “Alto Adige sostenibile: cosa facciamo – dove vogliamo andare” di IDM Südtirol-Alto Adige si è parlato invece, tra le altre cose, di cicli regionali come fattore di successo.

Un ulteriore contributo per un turismo più sostenibile è stato il ritorno del “Sustainability Award” dedicato agli espositori di Hotel, assegnato per la seconda volta da Fiera Bolzano in collaborazione con Eurac Research. Nel 2020, il premio per la categoria “cultura aziendale” è andato a Loacker.

Restrizioni legate al Covid

A causa dell'aumento a stretto giro del numero di infezioni da Covid-19 proprio prima della fiera Hotel, la Giunta Provinciale della Provincia di Bolzano ha introdotto alcune restrizioni aggiuntive, tra cui un limite massimo di visitatori e il divieto di degustazione di cibi e bevande. Tali limitazioni hanno portato ad un forte calo dei visitatori. Ciò nonostante, si sono presentati circa 6.000 visitatori professionali, confermando l'interesse per le aziende espositrici e i loro prodotti.

Interpoma

Hero section

Interpoma Connects 2020

Dalla comunicazione creativa all’app che prevede il raccolto: a Interpoma Connects 2020, la prima giornata al mondo interamente digitale dedicata all'industria globale della mela, lo spettro di argomenti è stato vario, stimolante e di grande attualità. Il 19 e 20 novembre, un totale di quasi 1.000 partecipanti provenienti da oltre 50 Paesi si sono collegati virtualmente tra di loro, dimostrando che anche gli eventi in formato digitale possono diventare luoghi di incontro per l'economia internazionale. 

200 partecipanti al Business Match
540 minuti in live-streaming
1.000 spettatori da
50 Paesi diversi

Interpoma Congress

Nell'ambito di Interpoma Connects, un totale di 14 esperti internazionali ha relazionato sui più recenti risultati della ricerca e sulle strategie di sostenibilità orientate al futuro durante i 420 minuti dell’Interpoma Congress, per la prima volta nei suoi più di vent’anni di storia, in veste digitale.

Interpoma Business Match

Con 256 partecipanti, provenienti da 40 Paesi e 138 incontri B2B virtuali di 20 minuti ciascuno, per un totale di 46 ore di interazione diretta tra gli attori dell'industria internazionale della mela, la prima edizione di Interpoma Business Match è stata un successo.

Interpoma Startup Award

L’Interpoma Startup Award di venerdì pomeriggio è stata la coerente conclusione della due giorni di piattaforma digitale per l'industria internazionale della mela. 11 partecipanti da sette Paesi si sono contesi il premio per la migliore startup. A convincere maggiormente la giuria di otto esperti è stata l’austriaca Pixofarm.

Eventi di terzi

Nel 2020, a causa di alcune cancellazioni per pandemia, ci sono stati solo tre eventi di terzi: il primo è stato il Campionato Italiano di freccette (Fidart) a gennaio, seguito a fine settembre dalla Fiera Sposi e dai campionati nazionali Worldskills Italy 2020 (lvh.apa).

La piattaforma

Conseguentemente al decreto statale di marzo 2020 che vietava l’organizzazione di eventi in presenza, quali le fiere, Fiera Bolzano ha iniziato a lavorare a una piattaforma per eventi digitali. Dopo una fase di analisi, si è deciso di costruire tale piattaforma, andata online a gennaio, ex novo e di collocarla direttamente sulla homepage. Lo sviluppo tecnico ha seguito coerentemente le nuove esigenze del mercato: solo ciò che era davvero rilevante per le esigenze dei singoli clienti e i loro modelli di business è stato quindi ulteriormente sviluppato.

La nuova piattaforma online offre la possibilità di live streaming di eventi digitali, nonché un’area dove gli espositori possono presentare i loro prodotti e i visitatori ottenere informazioni rilevanti sul settore. 

Questa infrastruttura supporta i marchi fieristici esistenti, ma potrebbe essere utilizzata anche da partner esterni e aziende per le loro presentazioni di prodotti, e rappresenta quindi un’ulteriore potenziale fonte di reddito per Fiera Bolzano.

Le novità

L'infrastruttura IT è stata ottimizzata come segue:

https://www.fierabolzano.it/uploads/blocks/images/sezione_on_demand169_uimn_boba_o.jpg

Nel nostro sito web è stata integrata una piattaforma digitale per eventi, dotata di capacità di streaming ad alta risoluzione. Gli eventi possono quindi esservi trasmessi in live streaming o visualizzati on demand - ovvero su richiesta. I contenuti vengono realizzati nei FieraMesse Studios, lo studio di produzione della fiera, dotato di una tecnologia video, audio e luce all'avanguardia.

https://www.fierabolzano.it/uploads/blocks/images/ticketing169_mbie_p5wc_o.jpg

Un sistema di ticketing user-friendly, con una soluzione di pagamento integrata, garantisce un accesso veloce e semplice a tutti gli eventi digitali. Dopo l'acquisto di un biglietto, i visitatori hanno a disposizione un account personale in cui poter salvare eventi, prodotti e aziende.

https://www.fierabolzano.it/uploads/blocks/images/catalogo169_b8wk_lah7_o.jpg

In sostituzione al classico catalogo espositori, è stato creato un marketplace che presenta aziende e prodotti in modo altrettanto accattivante e permette un contatto diretto tra domanda e offerta.

Going green

Negli ultimi anni, Fiera Bolzano ha dato sempre maggiore importanza al tema della sostenibilità. Nel 2019 il Consiglio di Amministrazione di Fiera Bolzano si è posto l'obiettivo di intensificare gli sforzi in tal senso e diventare così, entro tre anni, la fiera più sostenibile d'Italia.

Mobilità gratuita

A tal fine nel 2020, sono stati attuati alcuni nuovi progetti. Uno dei più importanti è stata l'introduzione dell'uso gratuito del trasporto pubblico per i visitatori della fiera. Il biglietto per la manifestazione è quindi valido anche come ticket per i mezzi di trasporto in tutto l’Alto Adige.  L'obiettivo è quello di sensibilizzare visitatori ed espositori e spronarli a usufruire maggiormente del trasporto pubblico quando si recano in fiera.

Ulteriori iniziative "green"

Durante la ristrutturazione del tetto nel centro servizi è stato realizzato un tetto verde. Inoltre, sono state messe in funzione un totale di otto nuove stazioni di ricarica per auto elettriche. Allo stesso tempo, è stata completata la prima parte dell'audit "Klimafactory", un programma volto a identificare il potenziale di risparmio energetico. Un ulteriore obiettivo importante per il 2020 era quello di ridurre i rifiuti: a questo scopo, sono stati rivisti tutti i processi e, in collaborazione con il partner locale per la gestione dei rifiuti SEAB, è stato identificato il potenziale di miglioramento nell’ambito dello smaltimento, che ora viene implementato.

Oltre alla sostenibilità ecologica, anche quella sociale gioca un ruolo importante: con il successo del re-audit Famiglia & Lavoro, le iniziative per migliorare la compatibilità tra famiglia e lavoro sono state confermate e ulteriormente ampliate.

Sustainability Awards

Oltre alla questione sostenibilità entro l’ambito aziendale, Fiera Bolzano cerca di sensibilizzare e ispirare in merito, relativamente alle proprie fiere, anche espositori e visitatori. Un esempio di questo impegno è il Sustainability Award, che viene consegnato durante la fiera Hotel agli espositori che contribuiscono a un turismo più sostenibile.

Nonostante un anno complessivamente difficile, Fiera Bolzano è rimasta fedele al tema della sostenibilità, a riprova del fatto che l'argomento è preso sul serio non solo a livello di gestione, ma anche da tutto il team. Un gruppo di lavoro interno lavora infatti costantemente sul tema sostenibilità e contribuisce con nuove idee; non importa se si tratta di riduzione dei rifiuti in ufficio o di grandi progetti: diventare un'azienda più sostenibile rimane un obiettivo centrale di Fiera Bolzano.