Nonostante l'inasprimento delle misure di sicurezza a ridosso dell’inizio della manifestazione, durante i quattro giorni di fiera sono stati circa 6.000 i visitatori che si sono recati nei padiglioni di Fiera Bolzano per informarsi sulle novità, soprattutto in ambito di sicurezza e salute.
L'obiettivo dell'edizione 2020 di Hotel era quello di sostenere l'industria turistica in questo periodo di incertezza e in particolare nelle sfide della prossima stagione invernale. Considerate le circostanze di partenza della 44ª edizione della fiera specializzata per l’hôtellerie e la ristorazione, i risultati sono soddisfacenti: circa 6.000 visitatori professionali non si sono lasciati sfuggire l'occasione di sperimentare le entusiasmanti innovazioni presentate agli stand dei 360 espositori e di esplorare le due esposizioni speciali dedicate al tema della sicurezza.
"Il nostro ringraziamento va prima di tutto ai tanti fedeli espositori e partner di Hotel che hanno creduto nella fiera e hanno presenziato con molto impegno, qualità e passione. Anche in questa edizione particolare, assieme a tutte le importanti Associazioni di categoria e Istituzioni, ci siamo concentrati sui nostri consueti temi chiave - innovazione, qualità e sostenibilità - creando così nuovi impulsi per il futuro del settore", spiega il Direttore della Fiera Thomas Mur.
Il programma-eventi è stato realizzato in modo molto professionale sul palco in fiera - in collaborazione con i partner e gli espositori: a causa delle norme di sicurezza senza pubblico sul posto, ma il tutto è stato trasmesso in diretta streaming su Facebook e YouTube. Le tematiche centrali dei 25 eventi sull’Hotel Connects Stage, che ha visto alternarsi ben 120 relatori, sono stati la prossima stagione invernale, l'innovazione e la sostenibilità nel turismo.
Poiché il turismo in Alto Adige si sta posizionando sempre più in direzione della sostenibilità, quest'anno per la seconda volta sono stati premiati gli espositori che si sono maggiormente distinti in questo senso. Nello specifico, per la categoria Wellness, l'azienda Carmenta di Carmignano di Brenta (Padova) ha ricevuto il premio per le sue saune e i bagni di vapore, progettati utilizzando materiali in gran parte ecologici e sostenibili, nonché costantemente sviluppati per migliorarne le prestazioni. I loro materiali isolanti sono ad esempio realizzati interamente in PET riciclato e offrono il 25% di isolamento in più rispetto ad altri prodotti comparabili.
Nonostante la grande notorietà, in pochissimi sanno che l'azienda altoatesina Loacker è da anni attenta alla sostenibilità. Lo è soprattutto per l'utilizzo di materie prime naturali, ma anche per l’attenzione al risparmio di risorse e alla tutela ambientale nell’ambito del processo produttivo. Questo impegno è stato quindi premiato nella categoria riservata alla cultura aziendale del Sustainability Award.
L’Hotel Startup Award 2020 è infine andato ad Avisio, una piattaforma di gestione all-in-one per alberghi. A causa del gran numero di fornitori, ordini, prodotti e appuntamenti, la gestione della merce in un hotel di grandi dimensioni è molto complessa e rappresenta un importante fattore di tempo e di costo - una vera e propria sfida per il singolo albergatore. L'approccio della giovane azienda viennese, con la sua proposta di digitalizzazione completa dei processi attraverso un software intuitivo e automatizzato, ha pienamente convinto la giuria composta da sei membri.