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Accoglienza e accredito partecipanti
Inspiration: Verso un’architettura più sostenibile - personalità e progetti edilizi d’ispirazione
Quando: venerdì, 2 febbraio 2024 - dalle 9:00 alle 13:00
Dove: MEC Meeting & Event Center Südtirol Alto-Adige
Moderazione: Uwe Staffler, Agenzia CasaClima e Ivan Bocchio, ETH Zurigo
In lingua italiana, tedesca e inglese con traduzione simultanea.
"Un architetto deve trovare le linee segrete che faranno funzionare la città."
Benedetta Tagliabue
Accoglienza e accredito partecipanti
Armin
Hilpold, Presidente Fiera Bolzano
Prof. Melania Gaia Mazzucco, scrittrice e Professoressa presso l’Università di Roma
Un racconto di come Plautilla Bricci - la prima architettrice - costruì Villa Benedetta: con quali materiali e perché, con quale visione della casa e dello
spazio, in rapporto al modo di abitare della maggioranza della popolazione
nelle città del tempo, assai diverso.
Approfondimento su come, all'epoca dell'architettrice ('600), i romani concepivano l'idea della villa (nel rapporto con la natura, la cultura, l'otium, la vegetazione, ecc.).
Ing. Francesca Galeazzi, Director & Leader Transformation Advisory presso Arup Germany
Arch. Benedetta Tagliabue, Architetto e fondatrice dello Studio EMBT Architects Barcelona
Prof.
Dr. Samia Henni, Professoressa presso la Cornell University di
New York e l'ETH Zurigo
Tra il 1960 e il 1966, le autorità coloniali francesi condussero un programma segreto di esperimenti nucleari nel Sahara algerino. Il rilascio di materiale radioattivo nell’atmosfera e nel suolo ha determinato la contaminazione dell’ambiente naturale locale, con danni irreversibili e tuttora permanenti anche sul piano urbano ed architettonico.
Questo intervento approfondisce il tema della contaminazione dell'architettura ed evidenzia la continuità del colonialismo francese dovuto alla presenza di tracce radioattive, sopra e sotto il suolo del Sahara algerino.
Arch. Christine Pfeifer, Architetto e Partner dello studio Pfeifer Partners – Presidente Vivius
La conferenza presenta progetti edilizi pionieristici che illustrano come l'edilizia ecologica non sia legata a un materiale specifico, ma sia caratterizzata da modi di pensare innovativi.
Vengono presentati tre esempi: un edificio residenziale a più piani in legno massiccio con particolare attenzione alla selezione dei materiali e all'analisi del ciclo di vita, la ristrutturazione di un condominio con mattoni di canapa, tenendo conto del riciclo dei materiali esistenti e delle materie prime rinnovabili, e la nuova costruzione di una casa unifamiliare con struttura in legno, incentrata sull'uso di materiali locali e sulla gestione del riciclo.
Una breve introduzione a VIVIUS, il cluster di innovazione per l'edilizia sostenibile nella regione alpina, evidenzia le aree chiave per un'edilizia orientata al futuro in Alto Adige e non solo.
Ironic cartoons by Arch. Rudi Zancan
Condotta da Ulrich Santa, Direttore Agenzia CasaClima