Nella terza giornata di Klimahouse 2022, Fiera Bolzano e Politecnico di Milano decretano i vincitori del premio alle aziende più innovative ed efficienti dell'edilizia.
La diciassettesima edizione di Klimahouse, manifestazione internazionale dedicata all'edilizia virtuosa, si inserisce in un quadro geopolitico che vede al centro le critiche questioni della dipendenza energetica e dei rincari in bolletta. Tematiche che toccano il mondo delle istituzioni, delle imprese ma anche tutti i cittadini e che si affiancano ad un'altra problematica di stretta attualità, quella dell'emergenza climatica.
Sebbene il dibattito sulle strategie per fronteggiare la situazione sia tutt'ora in corso, le soluzioni alternative in grado di abbattere i consumi, aumentare l’efficienza e azzerare gli impatti sono già a portata di mano. Lo dimostra il Klimahose Prize, una tra le iniziative più importanti della manifestazione rivolto alle aziende che si sono distinte per innovazione, economia circolare e capacità di evoluzione del mercato.
La gara tra le migliori realtà dell'edilizia sostenibile si è giocata proprio su questi tre fronti e la giuria, capitanata dal Professor Niccolò Aste del Politecnico di Milano, ha decretato le eccellenze nelle categorie Innovation, Circle e Market Performance. Un ulteriore premio è stato assegnato alla migliore Startup che, insieme alle altre in gara, ha partecipato all'esposizione collettiva del Future Hub all'interno dei padiglioni della fiera.
I vincitori delle quattro categorie, che hanno avuto la possibilità di presentare al pubblico i propri progetti sotto forma di pitches nei primi due giorni della fiera, sono stati annunciati venerdì 20 maggio alle ore 15 durante la cerimonia ufficiale di premiazione trasmessa anche in diretta streaming.
Per la categoria Innovation, rivolta ai prodotti/servizi che hanno saputo apportare una significativa innovazione tecnologica nel proprio settore di riferimento, spostando in avanti l’orizzonte delle prestazioni e della qualità tecnico-economica ottenibili, il vincitore è:
Per la categoria Circle, rivolta a prodotti/servizi che si distinguono per una forte vocazione nei confronti dell’economia circolare, della salvaguardia dell’ambiente e della salute delle persone, attraverso l’utilizzo di materiali rinnovabili, biologici, riciclabili o riciclati, il vincitore è:
Per
la categoria Market
Performance,
rivolta
a prodotti che hanno dimostrato la capacità di incontrare e soddisfare le
esigenze di ampie fasce di utenti, ottenendo una larga diffusione sul mercato
ed assumendo il ruolo di punti di riferimento per il settore, con particolare
riguardo agli aspetti di sostenibilità ed efficienza energetica,
il vincitore è:
➢ Clivet Spa con SPHERA EVO 2.0 EASYHYBRID
Infine, per la categoria Startup, dedicata alle realtà imprenditoriali/aziendali emergenti, capaci di offrire servizi/prodotti a forte contenuto innovativo, il vincitore è:
➢ Isinnova con BRIX:
La giuria chiamata all'importante fase di selezione è composta da esperti del settore energia-edificio-ambiente impegnati in progetti di ricerca e sviluppo e realizzazioni di portata internazionale come il Prof. Andrea Gasparella, Libera Università di Bolzano, Ing. Wolfram Sparber, Institute of Renewable Energy EURAC research, Arch. Ute Oberrauch, Studio Ute Oberrauch, Ulrich Klammsteiner, Direttore Tecnico Agenzia CasaClima, Ing. Oscar Stuffer, Solarraum, e la giovane giurata under 35, Ing. Claudia Fiabane.
Giurati speciali per la categoria Startup, Stefano Dal Savio, Head of Tech Transfer Green - NOI Techpark, ed Eva Ogriseg, CEO TBA - Tyrolean Business Angel network.
Un'ulteriore iniziativa nata quest'anno è il premio per la migliore Startup del settore Mobility, con in giuria Camila Tellez, Plug & Play – Motorvalley Accelerator. Vincitrice, proclamata durante il Klimamobility Congress, la startup torinese 2electron che sviluppa una soluzione software per riportare le emozioni di guida sugli EV, sia sulle due che sulle quattro ruote.