Giunto alla sua quindicesima edizione, Klimahouse, evento simbolo in Italia per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia ospita anche quest’anno, presso il Meeting & Event Center Südtirol Alto Adige di Fiera Bolzano, la conferenza di Klimamobility. L’incontro, dedicato alla mobilità sostenibile – dai veicoli autonomi all’e-mobility fino all’internet delle cose - si arricchisce quest’anno di nuovi spunti di confronto ispirati al rapporto tra uomo e spazi abitativi.
Nuove forme di progettazione architettonica, con una maggiore presenza dell’elemento naturale all’insegna del motto “Costruire bene. Vivere bene”, dunque. Ma anche nuovi modelli di mobilità più adatti alle esigenze del pubblico e alla tutela dell’ambiente.
Uno dei temi principali di Klimamobility sarà il MaaS (Mobility as a Service), il modello di business che permette di ottimizzare tempi e servizi proponendo, in una soluzione unica e omnicomprensiva, l’intera offerta di trasporti pubblici e privati a disposizione del cittadino. Inoltre ci si concentrerà molto sulla mobilità elettrica, una delle soluzioni principali, secondo gli esperti, per ridurre l’inquinamento e combattere il cambiamento climatico.
Il congresso, dal titolo “Mobilità sostenibile. Elettrizzante?”, si svolgerà nel pomeriggio della prima giornata di manifestazione, mercoledì 22 gennaio 2020 e sarà moderato dal giornalista Mauro Todeschini, ex caporedattore di Quatttroruote e fondatore del portale vaielettrico.it.
Sarà proprio l’e-mobility il tema centrale dell’intervento di Massimo Nordio, Amministratore Delegato di Volkswagen Group Italia: l’auto elettrica ha un ruolo chiave nella riduzione delle emissioni di CO2 e quindi, in senso più ampio, anche all’interno dell’attualissima questione della mobilità sostenibile. Quest’ultima non può tuttavia limitarsi ai soli prodotti ed è per questo che il Gruppo Volkswagen ha come obiettivo quello di diventare un’azienda carbon neutral entro il 2050.
Anche Andrea Leverano, Regional Operations Director South West di SHARE NOW - il servizio di car sharing a flusso libero nato dalla fusione di DriveNow (BMW Group) e car2go (Daimler AG) - si concentrerà sull’innovazione sostenibile, attraverso un’analisi del car-sharing come catalizzatore della mobilità elettrica. In Italia è un modello di business che funziona e che cresce costantemente: ormai le soluzioni di mobilità alternative all’auto privata sono numerose e consentono una riduzione dell’inquinamento, del traffico e del rumore urbano, oltre a recepire le esigenze degli utenti di oggi, sempre alla ricerca di servizi smart, connessi e digitali. E pensando al futuro, SHARE NOW punta sull’elettrico, ponendosi come obiettivo quello di ampliare ulteriormente la sua flotta in tal senso.
L’intervento di Patrick Dejaco, Responsabile del settore Sistemi d’Informazione di STA – Strutture Trasporto Alto Adige Spa – chiuderà il convegno: al centro della sua riflessione la visione e la strategia di un piccolo territorio quale l’Alto Adige, che si configura come esempio in tutto l’arco alpino e in Italia in ambito di mobilità sostenibile. Con il Piano Clima 2050 la Provincia di Bolzano punta infatti a consolidare il suo ruolo di pioniere nella politica energetica e climatica attraverso una serie di importanti provvedimenti, tra cui la drastica riduzione dei consumi pro capite e delle emissioni di CO2.
A chiusura della conferenza si terrà una tavola rotonda di confronto con tutti i relatori della giornata e alcuni invitati speciali come Giovanni Orlandini, AD di CarServer, società di noleggio e gestione della mobilità per il parco vetture di grandi aziende, Giacomo Stefano Leone, Sales&Field Marketing Director di Energica Motor Company SpA, uno dei principali costruttori italiani di motoveicoli elettrici e infine Nicola Fruet, Presidente di Neogy, realtà specializzata nella fornitura di servizi di ricarica per auto elettriche con un sistema infrastrutturale all’avanguardia in tutta Italia.