Fare a maglia è senza dubbio un bel passatempo. Ma può essere anche molto di più: se lo si fa per gli altri significa donare un pezzettino del proprio tempo, nonché offrire cura e attenzione. Questo vale soprattutto quando i destinatari sono le persone senza una fissa dimora che in inverno sono esposte al freddo, senza alcuna protezione. Si stima che in Alto Adige circa 500-700 persone vivano per strada, in case abbandonate, sotto i ponti o sulle panchine del parco.
È proprio pensando a queste persone che Fiera Bolzano, in collaborazione con Caritas, Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi, il Katholischer Familienverband Südtirol e le Botteghe del Mondo altoatesine ha lanciato – a inizio settembre – l’iniziativa “Lavorare a maglia per una buona causa”. Giusto in tempo per l’inizio del periodo dell’Avvento, dopo più di due mesi, l’azione si è conclusa con risultati sorprendenti: appassionati di maglieria di tutto l’Alto Adige – e non solo – hanno prodotto innumerevoli berretti, sciarpe, calzini e guanti per i senzatetto e i profughi, utilizzando una altrettanto enorme quantità di avanzi di lana.
Tutto questo grazie al prezioso contributo delle Botteghe del Mondo altoatesine distribuite su tutto il territorio provinciale e delle moltissime contadine, nonché di numerosi membri del KFS. Una menzione speciale va inoltre agli studenti e alle studentesse della classe 3B della scuola media di Campo Tures che hanno inviato un intero scatolone pieno di capi d’abbigliamento caldi. Il viaggio più lungo l’hanno fatto le sciarpe, i calzini e i berretti provenienti dal Trentino e persino da Genova: una fedele visitatrice ligure di Kreativ infatti non si è fatta sfuggire l’occasione di partecipare all’iniziativa.
Tutti i capi in maglia ricevuti sono stati consegnati alla Caritas che, durante il periodo natalizio, li distribuirà ai senzatetto, alle donne, agli uomini e ai bambini nelle loro strutture e ai rifugiati come regali. Desideriamo ringraziare le molte persone che hanno partecipato all’iniziativa. Siamo felici che questa azione congiunta possa contribuire a portare un po' di gioia ai più bisognosi della nostra società durante il periodo natalizio.